mercoledì, ottobre 14, 2009

Isernia


Qualche giorno fa:


Apprendiamo, io e Paola, che mia zia M. (di 87 anni) ha una casa ad Isernia, di cui non sapevamo nulla. Mi chiedo se zia sappia o ricordi di questa abitazione - che cosa vuole farci, come la utilizza, che fine farà? Entriamo e la visitiamo: la sua struttura è molto simile alla casa di mia madre (ma questo lo dico a posteriori, perché non mi pare di aver fatto questa osservazione nel sogno). In casa non c'è nessuno, ma ci rendiamo conto che qualcuno la abita - presumibilmente senza averne il diritto. Lasciamo un biglietto per rendere nota a quelle persone la nostra visita e la nostra presenza, forse anche come un avvertimento per indurli ad andarsene dall'appartamento, a lasciarlo libero. Per rendere questo messaggio più convincente faccio un disegno sul biglietto, per inquietarli o spaventarli: due triangoli che si intersecano come nel Sigillo di Salomone, ma con raggi ondulati simili a quelli dei disegni seicenteschi del Sole che fuoriescono dai punti di intersezione. So anche che fra le punte dei triangoli e quelle dei raggi dovrebbe risultare in qualche modo il numero 8 (nella realtà gli apici dei triangoli + le punte dei raggi farebbero 12!) Non riesco molto bene a realizzare il disegno voluto, ho qualche difficoltà, ma il risultato finale è comunque sufficiente...
-------------------------------
Note: non ho praticamente nessun legame personale con Isernia, né con il Molise. Ricordo solo una collega d'ufficio di mia madre, T.B., ora morta, che mi pare fosse originaria di quella città. T.B. è stata anche un'amica di famiglia.
Da una ricerca effettuata apprendo che Pietro da Morrone-Celestino V, prima eremita e poi Papa del "gran rifiuto" (l'abdicazione), di cui si ipotizzano misteriosi rapporti con i Templari, era probabilmente originario proprio di Isernia.


lunedì, ottobre 05, 2009

Discussione




Durante la notte mi sveglio e ricordo soltanto che sognavo di Yogi Bhajan. Sono dispiaciuto di non rammentare qualcosa in più, perché mi piacerebbe sapere cosa il mio mondo onirico ha da dire sul Maestro del Kundalini Yoga. Successivamente, riaddormenatomi, faccio il seguente sogno: un collega d'ufficio, S.P., si dimostra molto irritante e supponente nei miei confronti, giudicando con arrogante ironia le mie opinioni "alternative" contro la caccia e simili. Mi risento molto e reagisco con rabbia accusando lui e tutti quelli come lui di essere dei violenti e mettendo in campo forti argomentazioni contro la caccia.


------------------------------


Ho riportato l'accenno onirico a Yogi Bhajan insieme al sogno non perché io percepisca una immediata relazione fra le due cose, però può essere che i sogni di una stessa notte abbiano un legame. Per ciò che riguarda S.P., il mio collega, non credo che sia un cacciatore. Da quello che so è un subacqueo esperto di fotografia e di grafica computerizzata. Inoltre ha una percentuale di sangue greco.

Lettori fissi